Rute è un vino che ben rappresenta l’essenza di Bolgheri, che, se la ripuliamo da ogni sovrastruttura e facciamo parlare solo le uve e il territorio, origina vini che sanno unire l’anima mediterranea ad una straordinaria eleganza e verticalità.

Ben racconta la nostra terra di mare e collina, le fresche notti estive nelle vigne e le calde giornate di sole e di vento.

Il grappolo in etichetta è un particolare del disegno che abbiamo scelto come nostro logo, una delle rappresentazioni più antiche di un tralcio di vite trovate in Italia.

Disponibile nei seguenti formati:

750 ml, Magnum (1,5 litri)

"Bolgheri è stato per secoli un territorio di fatica, aspro e selvaggio. Oggi è un giardino mediterraneo, dalla bellezza ancora un po’ selvatica. Per noi, è la nostra casa, che ha il profumo dei sentieri di collina nella macchia, del salmastro dei tomboli*, che ha il suono delle onde del mare, degli schiamazzi dei ragazzi che si bagnano nel guado..."

— Annalisa e Michele

*tomboli: le dune di sabbia subito dietro alla spiaggia, ricoperte da ginepri e altra flora spontanea, oggi delicati ecosistemi protetti.


Rute deriva dalla parola etrusca che significa “rosso”. Gli Etruschi sono stati la prima civiltà della nostra terra e i primi vignaioli in Italia.

Rute è un vino rosso che può avere una vita lunga se ben conservato. L’ideale è tenerlo a bottiglia coricata, in un luogo fresco e buio. Va servito a circa 18°C, lasciandogli un po’ di tempo per aprirsi. Si abbina ottimamente a piatti dal sapore intenso.

Varietà

Cabernet sauvignon, Syrah.

Da questa vendemmia la Syrah sostituisce il Merlot, non più così adatto col cambio climatico. È un taglio decisamente più mediterraneo e ricercato.

Vigna

Le vigne si trovano fra le colline di Bolgheri, sulle prime pendici della collina di Segalari, in una piccola valle con direzione est-ovest, percorsa dal torrente Fossa di Bolgheri. Le coltiviamo con esperienza, cura e attenzione all’ambiente, con sistemi di viticoltura integrata sostenibile.

PRODUZIONE: Ogni micro-particella omogenea di vigna è raccolta e lavorata separatamente in modo artigianale, con la massima cura e col fine di esaltare le caratteristiche territoriali delle uve selezionate. Il vino è invecchiato per circa 12 mesi in legno non nuovo, sui lieviti, con rimescolamenti settimanali. È poi illimpidito con una serie di travasi (non filtrato). Al taglio finale fra le particelle, seguono 3-4 mesi di permanenza in acciaio. Viene poi affinato in bottiglia per almeno 12 mesi, nelle migliori condizioni di conservazione.

Scheda tecnica
ANNATA 2020: è stata molto buona da un punto di vista vitivinicolo, con temperature ideali e non troppo calda. L’inverno è stato sufficientemente piovoso mentre la primavera, poco umida, ha limitato i rischi fitosanitari per le uve. L’estate è iniziata in modo molto piacevole, con temperature miti ed un’ottima ventilazione. A fine luglio e in agosto ci sono stati alcuni periodi con alte temperature, ma sempre senza umidità. A fine agosto sono arrivate le solite piogge sparse che hanno rinfrescato la calura e dato sollievo alle vigne. Abbiamo raccolto la Syrah il 18 settembre, il Cabernet sauvignon nei primi giorni di ottobre, con temperature più fresche. È nato un vino molto equilibrato e fresco, con piacevoli aromi fruttati ed un’intensa speziatura.

Clima

mediterraneo-mite, secco e ventoso. In questa valle fra le colline c’è il clima più fresco del territorio e la massima escursione termica estiva fra giorno e notte.

Suolo

di origine alluvionale, molto profondo, sabbioso-argilloso con alcuni affioramenti più argillosi, da medio a ricco di ciottoli.