Il terreno
I suoli di Guado al Melo si sono formati anticamente coi detriti alluvionali della Fossa di Bolgheri, il torrente che circonda tutte le nostre vigne. I suoli di tipo alluvionale producono grandi vini in tutto il mondo.
Conoscere la mappatura dei nostri suoli è essenziale per permetterci d'individuare la micro-zona migliore per le diverse varietà e per il tipo di vino che si vuole andare a produrre.
Sono suoli profondi o molto profondi, caratterizzati da bassa fertilità e buon drenaggio, ricchi di ciotoli. Prevalentemente sono suoli leggeri e di medio impasto, che contribuiscono a dare vini di grande eleganza ed equilibrio.
ROSA: UNITA' LE PORCARECCE , BEIGE (variante più scheletrica): Suoli argillo-sabbiosi molto profondi su vecchie alluvioni terrazzate, calcarei, moderatamente ben drenati, con scheletro da scarso ad abbondante. Ci possono essere lenti argillose.
VERDE: UNITA' CASTAGNETO , VERDE OLIVA (variante più scheletrica): Suoli sabbioso fini - argillosi profondi, su terrazzi e versanti ondulati, non calcarei, scheletro da medio ad abbondante. Ci possono essere lenti argillose.
ARANCIONE: UNITA' GREPPI CUPI Suoli sabbiosi molto profondi su vecchie dune e versanti ondulati, non calcarei, scheletro scarso.


