ATIS
Bolgheri DOC Superiore
ULMUS AMAT VITEM, VITIS NON DESERIT ULMUS; SEPAROR A DOMINA CUR EGO SAEPE MEA?
L’olmo ama la vite e la vite non si separa dall’olmo; perché mai tante volte io sono diviso dalla mia amata?

Vitis maritae, la vite “maritata” all’albero etrusca, poi romana, ... fino al Novecento, millenario simbolo d’amore

VIGNA: da micro-particelle selezionate delle nostre vigne Campo Grande e Campo Ferro: 2,68 ha
ATIS è il nostro genius loci, lo spirito del luogo,
Mi sono immaginato un re antico,
*ATIS è il nome di un re che un mito pone alle origini degli Etruschi, prima civiltà della nostra terra e primi viticultori.
ATIS è il nostro genius loci, lo spirito del luogo,
l’essenza di Bolgheri per noi:
una Toscana di colline e di mare,
il nostro saper fare di vignaioli artigiani,
piccole parti straordinarie di vigna
scelte da me una ad una,
stratificazioni di storia e di evoluzioni.
Mi sono immaginato un re antico,
ATIS*, camminare queste colline,
maestoso ed austero,
lo sguardo ancora un po’ selvatico,
la mano che accarezza i tralci delle viti
che s’avvolgono agli alberi,
... come oggi la mia.
*ATIS è il nome di un re che un mito pone alle origini degli Etruschi, prima civiltà della nostra terra e primi viticultori.
VIGNA: Nasce da micro-particelle selezionate delle nostre vigne Campo Grande e Campo Ferro , con Cabernet sauvignon (in prevalenza), Merlot e Cabernet franc.
Le vigne si trovano in una piccola valle fra le colline di Bolgheri, con direzione est-ovest, segnata dal torrente Fossa di Bolgheri. Sono sulle prime pendici della collina di Segalari, fra i boschi della macchia mediterranea. Le coltiviamo con sapienza e cura, con sistemi di viticoltura integrata e sostenibile.
Clima: mediterraneo, stemperato dai venti tirrenici. Fra le colline vi è il clima più fresco del territorio, con una notevole escursione termica estiva fra il giorno e la notte.
Suolo: di origine alluvionale, è profondo e ben drenato, sabbioso-argilloso, con alcuni affioramenti argillosi, ricco di ciottoli.
PRODUZIONE: Selezioniamo le uve di ogni micro-particella, ciascuna raccolta e lavorata separatamente. La vinificazione è artigianale, fatta con la massima cura e col fine di esaltare le caratteristiche territoriali delle uve. Il vino da taglio è una sinergia= l’insieme è più della semplice somma delle parti. È invecchiato per circa 2 anni in legno non nuovo, sulla feccia fine, con rimescolamenti settimanali. È poi illimpidito con diversi travasi. È affinato in bottiglia per almeno 1 anno, nelle migliori condizioni di conservazione.
Disponibile nei seguenti formati: 750 ml - (Magnum) 1,5 litri - (Jéroboam) 3 litri - (Mathusalem) 6 litri - (Salmanazar) 9 litri - (Balthazar) 12 litri.
Clima: mediterraneo, stemperato dai venti tirrenici. Fra le colline vi è il clima più fresco del territorio, con una notevole escursione termica estiva fra il giorno e la notte.
Suolo: di origine alluvionale, è profondo e ben drenato, sabbioso-argilloso, con alcuni affioramenti argillosi, ricco di ciottoli.
PRODUZIONE: Selezioniamo le uve di ogni micro-particella, ciascuna raccolta e lavorata separatamente. La vinificazione è artigianale, fatta con la massima cura e col fine di esaltare le caratteristiche territoriali delle uve. Il vino da taglio è una sinergia= l’insieme è più della semplice somma delle parti. È invecchiato per circa 2 anni in legno non nuovo, sulla feccia fine, con rimescolamenti settimanali. È poi illimpidito con diversi travasi. È affinato in bottiglia per almeno 1 anno, nelle migliori condizioni di conservazione.
Disponibile nei seguenti formati: 750 ml - (Magnum) 1,5 litri - (Jéroboam) 3 litri - (Mathusalem) 6 litri - (Salmanazar) 9 litri - (Balthazar) 12 litri.

ATIS è un vino rosso importante, che può avere una vita molto lunga se ben conservato. L’ideale è tenerlo a bottiglia coricata, in un luogo fresco e buio.
Va servito a circa 18°C, lasciandogli un po’ di tempo per aprirsi. È un vino vivo, da degustarsi con calma, sentendo come cambia nel bicchiere via via che si ossigena.
Si abbina ottimamente a piatti dal sapore intenso o anche da solo.
Va servito a circa 18°C, lasciandogli un po’ di tempo per aprirsi. È un vino vivo, da degustarsi con calma, sentendo come cambia nel bicchiere via via che si ossigena.
Si abbina ottimamente a piatti dal sapore intenso o anche da solo.
ANNATA CORRENTE: 2016. Annata molto interessante. C’è stata una perfetta sequenza climatica: un inverno mite, una primavera abbastanza piovosa e fresca, un’estate calda e ben ventilata, con qualche breve pioggia che ha rinfrescato sul finale. Il bel tempo si è protratto per tutto il tempo della vendemmia. Abbiamo raccolto il Merlot il 12 settembre, una settimana dopo il Cabernet franc e il Cabernet sauvignon la prima settimana di ottobre. La notevole annata ci ha donato un Atis molto elegante e nello stesso tempo di trama fitta e concentrata. È un vino complesso, di grande personalità e di notevole lunghezza.